Nessuna scusa tuttavia una settimana di stop totale per un piccolo, quanto fastidioso, stiramento al polpaccio e solo due lavori leggeri non hanno permesso al nostro Lorenzo di poter fare una bella gara.
L’obiettivo, fissato con Giovanni, era quello di abbassare il personale , ossia piazzare un sotto 25’00” e quanto fatto in campo ne era la tangibile certezza. Partenza a 5’00” al km per poi spingere negli ultimi 3 giri.
Sabato , verso le 13 si arriva a Caorle forti anche del supporto di Flavio e Riccardo. La giornata bella, non piove, e un vento freddino ci accoglie.
La gara sarà alle 16,30.
90’ inizia il riscaldamento tra esercizi di mobilità e azioni di marcia.
Lorenzo si scalda con la maglia termica…poi va alla partenza in canotta…e qui forse succede l’imprevedibile…
Partono in 25 …davanti partono già decisi…4’39” i primi, Lorenzo 4’45”… certamente non quanto prefissato, ma si sa in gara, tanto più ad un Campionato Italiano ed ancor di più per esserlo meritato facendo il minimo…beh, forse si può anche osare.
Al 2° km una flessione del ritmo che ci sta, ma qualcosa nella meccanica non funziona.
Provo a dare degli imput, ma vedo che non c’è spinta o quanto meno non la classica spinta e cosi giro dopo giro il ritmo cala e chiudiamo in 26’47”39..
A fine gara però si capisce il motivo…la schiena era bloccata pertanto la rotazione del bacino non poteva essere quella che Lorenzo sa fare e gestire.
BRAVO comunque!